Scelte democratiche
Oggi ho assistito ad una scena strana, che mi ha lasciato stranito, come se avessi assisito a un déjà vu à-la-Matrix.
Un gruppo di okkupa (semplici ragazzini che si travestono da punkabbestia) stavano manifestando un qualche motivo dalle parti della mia facoltà. Ciò che strideva era la massiva presenza di forze dell'ordine. Quando dico massiccia intendo 18 camioncini, ampio dispiego di forze appiedate in uniforme antisommossa, strada bloccata dai vigili urbani, forze motomontate ed elicottero imperante nei cieli. I conti si fanno rapidamente sulla quantità di agenti sul terreno, data l'abbondanza dei mezzi. Il gruppo di okkupa festeggianti e sorridenti (erano del tipo che si mandava al macello durante il G8 a Genova, studentelli punkettari e semi-anarchici tra i 16 e i 21 anni) non contava più di 50 persone (esagerando!). I turisti allucinavano e anche io. Quanti diranno che erano presenti le forze dell'ordine? La situazione era ben oltre il limite del ridicolo.
Quindi mi sono chiesto perché tanta esagerazione? La volontà politica era più che evidente. Sarà stato a causa delle recenti elezioni: il neo-eletto sindaco non vuole mostrare segni di debolezza? Ma poi il contrasto è forse se si pensa al giorno delle elezioni stesse.
Una gran festa popolare, dove il segreto del voto era opzionale e non obbligatorio come da noi. Sembrava un paese felice e senza timori, godendosi la festa della democrazia. E allora, da dove nasce la paura che spinge a circondare pochi manifestanti con la metà delle forze disponibili in città?
Contrasto assurdo, proprio degno del mondo parallelo di Matrix. O è il mio mondo che corre su due binari di realtà differenti?
Un gruppo di okkupa (semplici ragazzini che si travestono da punkabbestia) stavano manifestando un qualche motivo dalle parti della mia facoltà. Ciò che strideva era la massiva presenza di forze dell'ordine. Quando dico massiccia intendo 18 camioncini, ampio dispiego di forze appiedate in uniforme antisommossa, strada bloccata dai vigili urbani, forze motomontate ed elicottero imperante nei cieli. I conti si fanno rapidamente sulla quantità di agenti sul terreno, data l'abbondanza dei mezzi. Il gruppo di okkupa festeggianti e sorridenti (erano del tipo che si mandava al macello durante il G8 a Genova, studentelli punkettari e semi-anarchici tra i 16 e i 21 anni) non contava più di 50 persone (esagerando!). I turisti allucinavano e anche io. Quanti diranno che erano presenti le forze dell'ordine? La situazione era ben oltre il limite del ridicolo.
Quindi mi sono chiesto perché tanta esagerazione? La volontà politica era più che evidente. Sarà stato a causa delle recenti elezioni: il neo-eletto sindaco non vuole mostrare segni di debolezza? Ma poi il contrasto è forse se si pensa al giorno delle elezioni stesse.
Una gran festa popolare, dove il segreto del voto era opzionale e non obbligatorio come da noi. Sembrava un paese felice e senza timori, godendosi la festa della democrazia. E allora, da dove nasce la paura che spinge a circondare pochi manifestanti con la metà delle forze disponibili in città?
Contrasto assurdo, proprio degno del mondo parallelo di Matrix. O è il mio mondo che corre su due binari di realtà differenti?
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