Felice Natale
non si può stare la vita intera in dubbia speranza.
Su, non deponiamo di mano il bicchiere;
nell'ignoranza in cui siamo, che differenza c'è tra il lucido e l'ebbro?
Omar Khayyàm - 58: Rubaiyyàt
Questa giornata si annuncia come Dio comanda!
ore 9:00 La mia futura coinquilina dagli occhi azzurri 1) conosce M/M, la tipa che sto marcando stretto queste ultime -poche- settimane e 2) mi dice che M/M è l'ex del mio compagno d'ufficio (bastardo!).
ore 10:30 Sento Vh che mi dà notizie a l l u c i n a n t i.
ore 12:00 Allarme antincendio all'Università. La gente, invece di fare lo gnorri e chiudersi in ufficio, si veste ed esce per strada. Cosa mai viste!
ore 12:05 Incontro per la scale M/M, che mi invita a una cena a casa sua venerdì.
Certi giorni sono così, un po' pazzi.
Non ero emozionato lasciando Napoli, ma volete sapere quando ho capito, di botto, che l'Italia era definitivamente alle spalle? Quando l'aereo, dopo aver descritto una lunga curva dopo le Baleari, ha seguito la costa -scendendo- e sotto all'ala è comparsa Barcellona. Forse Aaronne ha provato la stessa sensazione, vedendo la Terra Promessa. Forse. Intanto a me si sono appannati gli occhi...
Le prime impressioni sono positivissime (e vorrei vedere!). Ci si sente a casa; Napoli... come dovrebbe essere.
Una delle curiositá dei primissimi minuti: tutti vanno in giro con gli infradito o con espadrillas o al massimo con scarpe da ginnastica. Una popolazione di tranquilloni! Credo che questo spirito bagni l'intera cittá. Non vi dico come ho apprezzato la siesta nel parco, con i pappagalli che mi volavano attorno.
Non so se dovrei parlarne.
Di quell'anno ricordo sopratutto il goal di Rossi, quell'estate, la telefonata a mio padre. Poi il rientro in classe, tutti quei "hai visto?". La gita di classe, a 10 anni, in Francia. La partite a pallone con gli amici, una calda estate e poi un bel Natale con tutta la famiglia (non so se è capitato altre volte, poi).
Una curiosità: il messaggio di Pertini, quel Capodanno, conteneva un pensiero verso noi emigranti.
In Scozia piove.
Responsabilità, finalmente visibilità!
Alice era ormai stufa di starsene seduta accanto alla sorella maggiore, in riva al ruscello, senza avere nulla da fare.
Chissà perché, ma ho come l'impressione che la ricerca italiana sia una novella Alice nel Paese delle Meraviglie (quali meraviglie, poi?!). Basta, mi son rotto le scatole: parto, vado via, vado a vivere in Spagna!
Sign the Marie Curie's open letter
to the Italian Minister of Education, University and Research Mrs. Letizia Moratti.
Costruiamo un Ponte in Albania
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