domenica, marzo 30, 2008

Elezioni Politiche 2008

Liste elettorali nel pacco

Da bravo italiano all'estero, ieri ho imbucato le mie schede elettorali. Lo so che sono l'ultima speranza dei miei compatrioti. Però, prima di ciò, ho dovuto votare.
Già da qualche giorno a questa parte mi arrivavano a casa lettere dei candidati, con i simboli e i programmi. Da brivido!

A parte gli sfotto' degli amici spagnoli: "Il Popolo della Libertà - Berlusconi presidente" jajajajaja è un partito politico? jajajaja e proprio Berlusconi parla di libertà?! Con la maiuscola?! jajajaja (NdA Gli spagnoli non ridono "ah ah ah" ma ridono "jajaja", per ragioni fonetiche). Non so perché l'aspetto ridicolo non è così evidente agli italiani, forse perché c'è più da piangere che da ridere?
I candidati poi sono uno spettacolo. Ce n'è uno che accumula i poteri come
Peter Petrelli e si dichiara: "Sociologo, Giornalista, Docente, Psicologo e Consulente Economico" (NdA: con la maiuscola). Dopo questo Camurati, un tale Di Girolamo, che si dichiara amico mio, sottolinea nel suo programma che "i ristoranti italiani nel mondo non sono valorizzati" (sic) e propone di non pagare acqua, luce e gas per una casa in Italia in cui non si vive tutto l'anno, ma d'altra parte pretende di poter disporre di assistenza medica gratuita in Italia per più di tre mesi all'anno. Carinamente mi lascia il suo cellulare.


Poi, dal "pacco" elettorale sono uscite molte sorprese: buste, bustine, stampati e liste elettorali. Le liste! Mi metto scuorno di mostrarle ai coinquilini... ma è troppo tardi. Hanno quasi tutte un nome incluso: Berlusconi, Casini, Veltroni, etc.
Cose improponibili come i Savoia rifanno capolino nel mondo della politica: dove c'è da mangiare, le teste coronate sono sempre presenti! Il simbolo del partito poi ripropone un nodo, come a sottolineare che possiedono uno yach, altrimenti non sono nessuno.
Curiosamente agli amici spagnoli di cui sopra è sembrato più ragionevole votare Di Pietro. Una brava persona, certo, ma politicamente? Certo, spaventa di meno di un partito "ecologista, comunista, femminista" che lascia presupporre una banda di scalmanati o -al peggio- finti alternativi radical chic. In effetti c'era poco da scegliere e votare a sinistra questa volta mi è riuscito facile.

martedì, marzo 18, 2008

No country for old men

Blue moon

Ed eccoci ancora una volta a controllare la posta. Possibile che ci caschi sempre?!
Vabbe' vabbe'... la smetto di lamentarmi, che poi i questi fatti mi ci metto da solo, senza l'aiuto di nessuno.
Notizie sparse: il lavoro fa bene, andrò in Australia fare i buchi in terra. Mi sta salendo l'ansia. Mi preoccupo quando magari tutto va bene -- o quasi. Lorazepam?

Appena visto l'ultimo dei fratelli Coen. Forte. In tutti i sensi.
Sto qui a chiedermi, in questa notte di luna piena, come siamo arrivati in questa situazione surreale. Lei sta abbracciando un cuscino mentre sorveglia il fratello. Guardandoli mi sembrano parte della mia vita quotidiana... o sono io parte della loro? In ogni modo è una sensazione strana, stranissima.
Ora tisana, della nonna, la loro.

venerdì, marzo 14, 2008

Zp ganador (seconda parte)

Le elezioni spagnole le ho vissute in forma dissociata. Ero in viaggio, tornando dalla Francia che aveva anche lei scelto di votare a sinistra quella domenica. Durante il viaggio ho conosciuto dei personaggi curiosissimi.
Un ex pilota di moto gp, classe 250cc. Abbiamo parlato di intelligenza artificiale, applicazioni informatiche e forse ne nasce un progetto assieme. Così, da una discussione di 15mn. Si trovano affinità in qualsiasi luogo o momento.
Poco più tardi, atterrando a Barcellona, mi sono messo a giocare a backgammon con un pallavolista brasiliano. Lo so che sembriamo i personaggi di un film: l'ex pilota di moto da corsa, un ex pallavolista sposatosi 4 volte separatosi 4 volte, lo scienziato... Manca la pornostar in crisi d'identità e il prete spretato!
Il giorno dopo, in ospedale (si, ultimamente sto frequentando parecchio l'Hospital Clinic) ho avuto una discussione politica con un Izquierdista gramsciano. Si. Per i non spagnoleggianti, Ezquerra Republicana è un partito nazionalista catalano, repubblicano, comunista. Se piazzate tutto questo tra le battute con le infermiere, i dottori simpatici e faciloni; le elezioni politiche passano in secondo piano, anche perché sembrava impossibile che Rajoy (e la sua niña) potessero convincere.