mercoledì, ottobre 22, 2008

El puto Bicing (parte 1)

Brand new bikes for BarcelonaDa un anno a questa parte hanno installato il Bicing a Barcellona. Si tratta di un sistema compatito di trasporto su ruote ad auto-propulsione (biciclette).
Il bicing è figo perché evita di prendere la macchia o la moto, neanche ti viene di prendere la tua di bici perché, se la parcheggi per strada, te la fottono 9 volte su 10. Il bus fa troppo nonno in gita alle Ramblas la domenica e il metro è troppo proletario. No, queste belle bici rosse e bianche sono carine e comode perché te, le prendi sotto casa e le parcheggi a destinazione.
Questo... in teoria.
In pratica il servizio di Bicing (abbonamento annuo a basso costo, numero di abbonati totalmente sproporzionato rispetto alla capacità del servizio) funziona manco la chiavica - per usare una terminologia scientifica- tant'è che tra i sudamericani della città viene comunemente chiamato "El puto Bicing" (NdT: "Il fottuto Bicing").
Il problema principale, non è trovare un mezzo alla partenza (oramai la gente si è abituata a non trovare biciclette sotto casa, se non in giorni ed orari assurdi) bensì parcheggiarla all'arrivo.
Immaginate di arrivare dopo 15mn di sana pedalata sotto al vostro ufficio, tutti felici di aver risparmiato traffico e/o biglietto della metro. Siete in anticipo, persino! Lì però trovate tutti i posti pieni (o rotti, ma a questo punto ci arriveremo dopo). Iniziate allora a visitare tutte le basi del quartiere per poter parcheggiare la vostra fottuta bicicletta, ma sono tutte piene. La sana pedalata si è trasformata in un'assurda sudata, mentre bestemmiate la mezz'ora che state perdendo come un idiota nel cercare un parcheggio. L'unico sollievo sta in quel momento nella sofferenza altrui: altri cogli**i hanno preso il bicing come voi e state tutti girando in una fantastica danza dei quattro cantoni, tra i parcheggi del quartiere.
Il risultato di tutto questo? Arrivare in ufficio in ritardo, sudati e incazzati come delle bisce.