mercoledì, agosto 20, 2008

Souvenir, souvenir

Quest'ultimo perido vacanziero a Napoli è stato come un viaggio nel passato.
Non so neanche da dove cominciare o da chi. Ora che sono di nuovo a casa a Barcellona e guardo indietro verso questo mese di agosto, vedo volti nuovi, ma che sono legati a vecchie relazioni. Tutto è un garbuglio di sensazioni inattese e... nuove.
Già il matrimonio della Peppa mi sembra lontano anni luce. Infatti quello è stato uno dei primi eventi, certo epocale, ma solo un assaggio di quello che sarebbe venuto dopo.

È sorprendente quanto si possano sempre scoprire i propri sentimenti. Reazioni costantemente sotto controllo, per spiare l'evoluzione dei rapporti. Si, probabilmente sono anche paranoico, ma ho rivisto amici di lunga data ed è stato anche molto piacevole. Gli amici nuovi, invece, iniziano a starmi molto a cuore. E poi sorprese, nuovi ed antichi affetti.
Ecco, queste vacanze hanno portato tutto quello che amo e anche quello che odio di più.
Molta emozione, che magari trova il loro assetto nella testa in forma caotica, ma che comunque ti (s)muove da dentro. Anche molta incertezza, per la forma che assumono questi stessi sentimenti che arrivano disordinati e quindi anche molta difficoltà nel porre su di loro una etichetta.